IL RETTORE 
  Visto lo statuto dell'Universita'  degli  studi  "La  Sapienza"  di
Roma, approvato con  regio  decreto  14  ottobre  1926,  n.  2319,  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; 
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni; 
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245; 
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1994; 
  Visto il decreto ministeriale 10 luglio 1996; 
  Vista la delibera del senato accademico del 4 aprile 1997; 
  Vista la delibera del consiglio di amministrazione  del  15  aprile
1997; 
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale; 
                              Decreta: 
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  "La  Sapienza"  di  Roma,
approvato e modificato con i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e'
ulteriormente modificato come segue: 
  l'art. 9 del  titolo  IX  relativo  alla  facolta'  di  medicina  e
chirurgia e' soppresso e sostituito dal seguente nuovo articolo: 
                           CORSO DI LAUREA 
                       IN MEDICINA E CHIRURGIA 
                               Art. 9. 
1. Finalita', norme generali e di programmazione. 
  1.1 - Titolo e norme  di  ammissione;  riconoscimento  degli  studi
compiuti. 
  Si e' ammessi al corso di laurea in medicina e chirurgia se  si  e'
in  possesso  di  licenza  di  scuola  media   superiore   (maturita'
quinquennale) o titolo estero equipollente. Le norme  di  ammissione,
di  pertinenza  di  ciascun  Ateneo,  devono  essere  adeguate   alle
necessita' di fornire agli studenti standards formativi conformi alle
normative  e  raccomandazioni  dell'Advisory  committee  on   medical
training  dell'Unione  europea   ed   alle   eventuali   disposizioni
integrative nazionali. 
  Il consiglio di corso di laurea (CCL) ed il consiglio  di  facolta'
(CdF), per le rispettive competenze, possono riconoscere  come  utili
nel corso di laurea adeguati studi di livello universitario,  seguiti
presso   universita'   o   istituti   di   istruzione   universitaria
riconosciuti,   sulla    base    della    validita'    culturale    e
professionalizzante del curriculum seguito. 
  L'accreditamento  degli  studi   compiuti   puo'   dar   luogo   ad
abbreviazioni di corso. 
1.2 - Scopo del corso di laurea. 
  Il corso di laurea e' rivolto a fornire le basi scientifiche  e  la
preparazione   teoricopratica    necessarie    all'esercizio    della
professione medica; esso fornisce inoltre  le  basi  metodologiche  e
culturali per la formazione permanente ed i  fondamenti  metodologici
della ricerca scientifica. 
  Lo  studente  nel  complessivo  corso  degli  studi  deve  pertanto
acquisire  un  livello  di  autonomia  professionale  decisionale  ed
operativa tale da consentirgli una responsabile e proficua  frequenza
dei successivi livelli di formazione postlaurea. 
  La formazione deve caratterizzarsi per  un  approccio  olistico  ai
problemi di salute della persona sana o malata,  anche  in  relazione
all'ambiente fisico e sociale che la circonda. 
  A tal fine lo studente deve percorrere, in differenti e  coordinate
fasi di apprendimento,  un  itinerario  formativo  che  lo  porti  ad
acquisire: 
  le conoscenze teoriche essenziali che  derivano  dalle  scienze  di
base,  nella   prospettiva   della   loro   successiva   applicazione
professionale; 
  la capacita' di rilevare e valutare criticamente, da  un  punto  di
vista clinico,  ed  in  una  visione  unitaria,  estesa  anche  nella
dimensione socioculturale, i dati relativi allo stato di salute e  di
malattia del  singolo  individuo,  interpretandoli  alla  luce  delle
conoscenze  scientifiche  di  base,  della  fisiopatologia  e   delle
patologie di organo e di apparato; 
  le   abilita'   e   l'esperienza,   unite   alla    capacita'    di
autovalutazione,  per  affrontare  e  risolvere  responsabilmente   i
problemi  sanitari  prioritari  dal  punto   di   vista   preventivo,
diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo. 
  Lo studente deve inoltre acquisire: 
   la conoscenza dei valori etici e storici della medicina; 
  la capacita'  di  comunicare  con  chiarezza  ed  umanita'  con  il
paziente e con i familiari; 
  la capacita' di collaborare con  le  diverse  figure  professionali
nelle attivita' sanitarie  di  gruppo,  applicando,  nelle  decisioni
mediche, anche i principi dell'economia sanitaria; 
  la capacita' di riconoscere i problemi sanitari della comunita'. 
1.3 - Durata ed articolazione del corso di laurea. 
  La durata del corso di laurea in medicina e  chirurgia  e'  di  sei
anni e comporta 5.500 ore di attivita' formativa; ai sensi del quarto
comma  dell'art.  7  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
382/1980, la didattica del corso di laurea e'  di  norma  organizzata
per ciascun anno di corso in due cicli coordinati di durata inferiore
all'anno;  i  cicli  di  seguito  indicati   convenzionalmente   come
semestri,  hanno  inizio  nei   mesi   di   ottobre   e   di   marzo,
rispettivamente,  ed  hanno  una  durata  complessiva  di  almeno  28
settimane. 
  Le  5.500  ore  di  attivita'  formativa,  intese  come  monte  ore
complessivo necessario  allo  studente  per  il  conseguimento  della
laurea, comprendono: 
  a) attivita' didattica formale (lezioni), per non piu' di 1.800 ore
complessive; 
  b) attivita' di  didattica  interattiva,  volte  all'analisi,  alla
discussione ed alla soluzione di  problemi  biomedici,  nonche'  alla
pratica clinica: questa attivita' e' organizzata  preferibilmente  in
piccoli gruppi con l'assistenza di tutori (didattica  tutoriale),  ed
e'  finalizzata  all'apprendimento   di   obiettivi   didattici   sia
cognitivi, sia pratici sia relazionali e applicativi, per non meno di
1.700 ore, di cui 4/5 dedicate alla fase clinica; 
  c) attivita' d'internato obbligatorio e di preparazione della  tesi
di laurea, per circa 800 ore; 
  d)  apprendimento  autonomo  e  guidato,  programmato  dal  CCL  in
conformita'  al  regolamento  didattico,  per  circa  1.200  ore,  da
effettuare  preferibilmente  entro  le  strutture  didattiche   della
facolta', di norma nell'ambito delle fasi preclinica e clinica. 
  Nella  ripartizione  del  monteore  tra  le  diverse  modalita'  di
attivita' formativa, il CCL deve  tener  conto  delle  necessita'  di
favorire una crescita  globale  dello  studente  e  di  garantire  al
curriculum il massimo grado di coerenza ed  integrazione  complessiva
tra i diversi momenti formativi. 
  In particolare, la pianificazione didattica dovra' tener conto  del
succedersi nella maturazione professionale  dello  studente,  di  una
fase formativa di base, di una preclinica e di una clinica. 
  L'attivita' didatticoformativa nelle scienze precliniche e cliniche
deve aver inizio a partire almeno dal terzo anno di corso. 
1.4 - Valutazione qualitativa dell'efficienza didattica. 
  Nell'ambito dei programini di valutazione promossi dalle  facolta',
l'efficienza  didattica  del  corso  di  laurea  e'  sottoposta   con
frequenza almeno triennale a verifica qualitativa. 
2. Ordinamento didattico. 
2.1 - Aree didatticoformative, corsi integrati, crediti. 
  In base a criteri di omogeneita'  di  contenuti  e/o  di  affinita'
metodologiche,  le  attivita'  didattiche  sono  ordinate   in   aree
didatticoformative che definiscono gli obiettivi generali,  culturali
e  professionalizzanti,  idonei  a  far  raggiungere  allo   studente
un'adeguata preparazione. 
  Le aree didatticoformative sono articolate  in  uno  o  piu'  corsi
integrati,    costituiti    di    norma    da     diversi     settori
scientificodisciplinari. Per  ogni  area  didattico-  formativa  sono
previste attivita' didattiche opzionali. Corsi integrati ed attivita'
opzionali realizzano gli obiettivi didattici di area. 
  Alla realizzazione degli  obiettivi  didattici  di  ogni  area,  in
accordo con la  pianificazione  didattica  complessiva  definita  dal
consiglio  di  corso  di  laurea,  concorrono,  per   le   rispettive
competenze,  i  docenti  titolari  delle  discipline   afferenti   ai
settoridisciplinari indicati per ogni area. 
  La  titolarita'  delle  discipline  identifica  esclusivamente   le
competenze  scientifiche  e  professionali  del   docente,   ma   non
conferisce alle discipline stesse  alcuna  autonomia  didattica.  Non
sono pertanto consentiti moduli didattici  autonomi  o  verifiche  di
profitto per singole discipline. 
  Ad ogni area didatticoformativa sono assegnati crediti didattici. I
crediti rappresentano le unita' di misura convenzionali da utilizzare
per: 
  la quantificazione del peso e del valore relativo  degli  obiettivi
didattici di ogni singola area, riferiti sia ai corsi  integrati  che
alle  attivita'  didattiche  opzionali,  che  gli  studenti   debbono
perseguire con il piano di studio; 
  la programmazione didattica del corso  di  laurea,  finalizzata  al
conseguimento degli obiettivi previsti per ogni area; 
  la stesura dei piani di studio individuali e la loro valutazione da
parte del CCL; 
  il riconoscimento, anche  da  parte  di  altre  universita',  dalle
equipollenza di differenti attivita' didatticoformative. 
  Gli obiettivi didattici del corso di laurea, raggiungibili mediante
la frequenza alle attivita' didattiche  di  cui  ai  punti  a)  e  b)
dell'art.    1.3    del    presente    ordinamento,     corrispondono
convenzionalmente a 1000  crediti  complessivi.  In  ogni  caso,  700
crediti devono essere  conseguiti  mediante  la  frequenza  ai  corsi
integrati  e  300  mediante  la  frequenza  ad  attivita'  didattiche
opzionali scelte dallo studente; queste comprendono corsi monografici
ed internati. 
  Non vengono attribuiti crediti alle attivita' didattiche di cui  ai
punti c) e d) dell'art. 1.3, le quali  peraltro  costituiscono  parte
integrante  ed  irrinunziabile  del  curriculum  e  sono  oggetto  di
programmazione e di certificazione. 
2.2 - Programmazione didattica. 
  Nell'ambito della programmazione prevista dagli articoli  10  e  94
del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980, il consiglio
di corso di laurea, prima dell'inizio  di  ciascun  anno  accademico,
stabilisce  le  modalita'  di  coordinamento  didattico   dell'intero
curriculum. 
  In particolare il  CCL  ha  la  responsabilita'  complessiva  della
pianificazione  didattica;  secondo  le  funzioni  proprie   previste
dall'art. 11, comma 2, della  legge  19  novembre  1990  n.  341,  in
conformita' al regolamento didattico, il CCL: 
  a) predispone l'elenco delle  attivita'  didattiche  pertinenti  ai
corsi  integrati   ed   i   relativi   progranimi,   finalizzati   al
conseguimento  degli  obiettivi  propri  di  ogni  area,   eliminando
rifondanze e ripetizioni e verificandone l'essenzialita'; 
  b) delibera l'attivazione di uno o piu' corsi  integrati  per  ogni
area, per un numero complessivo non superiore a 36 nell'intero  corso
di  laurea,  ne  definisce  denominazione  e  numero  di  crediti  in
relazione agli obiettivi didattici e nomina un coordinatore per  ogni
corso integrato; 
  c) predispone l'elenco delle attivita' didattiche obbligatorie e di
quelle opzionali per ogni area; 
  d) approva, prima dell'inizio di ogni anno accademico, i  piani  di
studio  degli  studenti,  limitatamente  alle  attivita'   didattiche
opzionali; 
  e) organizza la ripartizione tra i docenti dei compiti didattici  e
dei  tempi  necessari  al  loro  espletamento,  nel  rispetto   delle
competenze individuali; 
  f)  sposta  di  area,  ove  ritenuto  opportuno  per  la   migliore
articolazione delle diverse fasi  formative,  obiettivi  didattici  e
relativi crediti; 
  g) promuove corsi di formazione pedagogica per i docenti. 
  I programmi didattici per obiettivi di  tutti  i  corsi  integrati,
l'elenco  delle  attivita'  didattiche  opzionali,  con  i   relativi
crediti, ed i nominativi dei docenti debbono essere pubblicati  prima
dell'inizio di ogni anno accademico. 
  2.3 - Corsi monografici, seminari,  internati  elettivi  (attivita'
didattiche opzionali). 
  Il CCL predispone l'elenco delle attivita'  didattiche  consigliate
per il piano di studi ufficiale corrispondenti a 1000 crediti. 
  Il  CCL  predispone  annualmente,  per  ogni  area,  un  elenco  di
attivita' didattiche opzionali,  finalizzate  all'approfondimento  di
specifiche competenze  o  conoscenze  corrispondenti  alle  personali
inclinazioni dello studente. 
  Esse  consistono  in   corsi   monografici,   in   seminari   anche
interdisciplinari ed in internati opzionali in laboratori di  ricerca
o  in  reparti  clinici  italiani  o  esteri,  purche'  organicamente
finalizzati al conseguimento di specifiche competenze,  conoscenze  o
capacita' professionali. 
  Le attivita' didattiche opzionali sono parte integrante  del  piano
di studi  e  del  curriculum  formativo  dello  studente;  esse  sono
riferite  alle  diverse  aree  formative  e  costituiscono  attivita'
ufficiale d'insegnamento da parte dei docenti  afferenti  ai  settori
scientificodisciplinari specificatamente elencati, per ogni area,  al
successivo punto 2.4.1. 
  Tali attivita' vengono prescelte dallo studente  prima  dell'inizio
di ogni anno accademico, fino alla concorrenza di 300 crediti  nei  6
anni. Esse  rientrano  nel  calendario  ufficiale,  che  deve  essere
pianificato in modo  tale  da  lasciare  adeguati  spazi  settimanali
dedicati  eslusivamente  ad  esse.  La   frequenza   alle   attivita'
didattiche prescelte dallo  studente  e'  obbligatoria,  deve  essere
certificata dai docenti e contribuisce al raggiungimento  delle  5500
ore del monte ore didattico. 
  La partecipazione alle attivita' didattiche opzionali non da' luogo
a verifiche di profitto, ma concorre, secondo le indicazioni del CCL,
alla determinazione del  voto  di  laurea  ed  alla  valutazione  per
l'ammissione alla scuola di specializzazione. 
 2.4 - Curriculum degli studi. 
  Sono qui di seguito indicati: 
    a) le aree didatticoformative; 
  b) gli obiettivi didattici di area, comunque irrinunziabili; 
  c)   i   settori   scientificodisciplinari    utilizzabili    anche
parzialmente per  la  costituzione  dei  corsi  integrati  e  per  la
definizione delle attivita' didattiche opzionali; 
  d) il numero di crediti pertinenti ai corsi integrati di ogni area.
  Per motivate ragioni, coerenti con l'articolazione degli  obiettivi
  didattici,  i  singoli  CCL  possono   utilizzare   le   competenze
  didattiche  dei  settori  scientificodisciplinari  con  i  relativi
  crediti anche parzialmente in aree diverse da quelle indicate. 
2.4.1 - Aree didatticoformative. 
A. Fase formativa di base. 
  1. Area delle scienze fondamentali applicate agli studi medici. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  comprendere l'organizzazione biologica fondamentale ed  i  processi
cellulari di base degli organismi viventi; 
  conoscere  i  meccanismi   di   trasmissione   e   di   espressione
dell'informazione genetica a livello cellulare e molecolare; 
  conoscere le nozioni fondamentali e  le  metodologie  di  fisica  e
statistica  utili  per  comprendere  ed   interpretare   i   fenomeni
biomedici. 
  Crediti: 40, di cui 10 spendibili in aree cliniche. 
  Settori  scientifiodisciplinari:  A01D  Matematiche  complementari,
B01B Fisica, F01X Statistica medica, E13X  Biologia  applicata,  F03X
Genetica medica, K05A Sistemi  di  elaborazione  delle  informazioni,
M10A Psicologia generale. 
2. Area della morfologia umana. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere  l'organizzazione  strutturale  del  corpo,  con  le  sue
principali applicazioni  di  carattere  anatomoclinico,  dal  livello
macroscopico  a  quello  microscopico  sino  ai  principali   aspetti
ultrastrutturali   e   i   meccanismi   attraverso   i   quali   tale
organizzazione si realizza nel corso dello sviluppo embrionale e  del
differenziamento; 
  conoscere le caratteristiche morfologiche essenziali  dei  sistemi,
degli apparati, degli organi, dei  tessuti,  delle  cellule  e  delle
strutture  subcellulari  dell'organismo   umano,   nonche'   i   loro
principali correlati morfofunzionali. 
  Crediti: 40, di cui 10 spendibili in aree cliniche. 
  Settori  scientificodisciplinari:   E09A   Anatomia   umana,   E09B
Istologia. 
  3. Area della struttura,  funzione  e  metabolismo  delle  molecole
d'interesse biologico. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  aver compreso i meccanismi biochimici  che  regolano  le  attivita'
metaboliche; 
  conoscere i fondamenti delle principali  metodiche  di  laboratorio
applicabili allo  studio  qualitativo  e  quantitativo  dei  fenomeni
biologici significativi in medicina. 
  Crediti: 40, di cui 10 spendibili in aree cliniche. 
  Settori scientificodisciplinari:  E05A  Biochimica,  E04B  Biologia
molecolare. 
  4.  Area  delle  funzioni  biologiche  integrate  degli  organi  ed
apparati umani. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere le modalita' di  funzionamento  dei  diversi  organi  del
corpo  umano,  la  loro  integrazione  dinamica  in  apparati  ed   i
meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali; 
  interpretare i principali reperti funzionali nell'uomo sano; 
  conoscere  i  principi  delle  applicazioni  alla  medicina   della
biofisica e delle tecnologie biomediche. 
  Crediti: 40, di cui 10 spendibili in aree cliniche. 
  Settori  scientificodisciplinari:  E06A  Fisiologia   umana,   E06B
Alimentazione  e  nutrizione  umana,  E10X  Biofisica  medica,   K06X
Bioingegneria. 
  B. Fase preclinica. 
  5. Area della patologia e fisiopatologia generale. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere le cause  delle  malattie  dell'uomo,  interpretandone  i
meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali; 
  conoscere i meccanismi biologici fondamentali di  difesa  e  quelli
patologici del sistema immunitario; 
  conoscere il rapporto tra microorganismi ed ospite nelle  infezioni
umane, nonche' i relativi meccanismi di difesa. 
  Crediti: 55. 
  Settori scientificodisciplinari: F05X Microbiologia e microbiologia
clinica, E12X Microbiologia generale, F04A Patologia  generale,  V32B
Parassitologia e malattie parassitarie. 
6. Area della propedeutica clinica. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  realizzare una comunicazione adeguata con il  paziente  ed  i  suoi
familiari, nella consapevolezza dei valori propri e altrui; 
  applicare correttamente le metodologie atte a rilevare  i  reperti,
funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto
il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi; 
  valutare i dati epidemiologici e conoscerne l'impiego ai fini della
promozione della  salute  e  della  prevenzione  delle  malattie  nei
singoli e nelle comunita'; 
  applicare nelle decisioni mediche i principi essenziali di economia
sanitaria; 
  conoscere i concetti fondamentali delle scienze  umane  riguardanti
l'evoluzione storica dei valori della medicina compresi quelli etici; 
  acquisire  abilita'  di  valutazione  di  atti  medici  all'interno
dell'equipe sanitaria. 
  Crediti: 60. 
  Settori:  scientificodisciplinari:  F07A  Medicina  Interna,   F08A
Chirurgia generale; M11E Psicologia clinica, F01X Statistica  medica,
F02X  Storia  della   medicina,   E05B   Biochimica   clinica,   F05X
Microbiologia e microbiologia clinica, F04B Patologia  clinica,  F22A
Igiene generale ed applicata, Q05A Sociologia generale, P01B Politica
economica. 
C. Fase clinica. 
  7. Area della patologia sistematica e integrata medicochirurgica. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  dimostrare una adeguata conoscenza sistematica delle malattie  piu'
rilevanti  dei  diversi  apparati,  sotto  il  profilo   nosografico,
eziopatogenico,  fisiopatologico  e  clinico,  nel  contesto  di  una
visione unitaria e globale della patologia umana; 
  essere in grado di valutare criticamente e  correlare  tra  loro  i
sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni  funzionali  rilevati
nell'uomo  con  le  lesioni  anatomopatologiche,  interpretandone   i
meccanimi di produzione e comprendendone il significato clinico. 
  Crediti: 110. 
  Settori scientificodisciplinari:  F06A  Anatomia  patologica,  F07A
Medicina interna,  F07B  Malattie  dell'apparato  respiratorio,  F07C
Malattie dell'apparato cardiovascolare, F07D Gastroenterologia,  F07E
Endocrinologia, F07F  Nefrologia,  F07G  Malattie  del  sangue,  F07H
Reumatologia, F07I Malattie infettive, F08A Chirurgia generale,  F08D
Chirurgia  toracica,  F08E  Chirurgia   vascolare,   F09X   Chirurgia
cardiaca, F10X Urologia. 
8. Area delle scienze del comportamento. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  dimostrare la conoscenza dei principi  che  fondano  l'analisi  del
comportamento della persona; 
  essere in  grado  di  riconoscere  le  principali  alterazioni  del
comportamento e dei vissuti  soggettivi,  indicandone  gli  indirizzi
terapeutici preventivi e riabilitativi. 
  Crediti: 15. 
  Settori scientificodisciplinari: F11A Psichiatria, M11E  Psicologia
clinica. 
9. area delle scienze neurologiche. 
  Obiettivo:  lo  studente  deve  essere  in  grado  di  riconoscere,
mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e  clinico,  le
principali    alterazioni    del    sistema    nervoso,    fornendone
l'interpretazione eziopatogenetica e sapendone indicare gli indirizzi
diagnostici e terapeutici. 
  Crediti: 15. 
  Settori   scientificodisciplinari:   F06B   Neuropatologia,    F11B
Neurologia, F12A Neuroradiologia, F12B Neurochirurgia. 
  10. Area delle specialita' medicochirurgiche. 
  Obiettivo: lo studente deve essere in grado: 
  di riconoscere le piu' frequenti  malattie  otorinolaringoiatriche,
cutanee,   veneree,   odontostomatologiche   e   del   cavo    orale,
dell'apparato locomotore e di quello visivo, indicandone i principali
indirizzi terapeutici; 
  individuare  le  condizioni  che,  in  questo  ambito,  necessitano
dell'apporto professionale dello specialista. 
  Crediti: 40. 
  Settori scientificodisciplinari: F07H Reumatologia, F08B  Chirurgia
plastica,  F13B   Malattie   odontostomatologiche,   F13C   Chirurgia
maxillofacciale,   F14X   Malattie   dell'apparato    visivo,    F15A
Otorinolaringoiatria, F15B Audiologia,  F16A  Malattie  dell'apparato
locomotore, F16B Medicina  fisica  e  riabilitazione,  F17X  Malattie
cutanee e veneree. 
  11. Area di clinica medica e chirurgica. 
  Obiettivo: lo studente deve essere in grado di: 
  integrare sintomi, segni e alterazioni strutturali e  funzionali  e
aggregarli in una valutazione  globale  dello  stato  di  salute  del
singolo individuo, adulto ed anziano, sotto  il  profilo  preventivo,
diagnostico, terapeutico e riabilitativo; 
  analizzare e risolvere i problemi clinici di  ordine  internistico,
chirurgico ed oncologico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e
costi. 
  Crediti: 90. 
  Settori  scientificodisciplinari:  F03X   Genetica   medica,   F04C
Oncologia medica, F07A Medicina  interna,  F08A  Chirurgia  generale,
F18X Diagnostica per immagini e radioterapia. 
  12. Area di farmacologia e tossicologia. 
  Obiettivi: lo studente deve: 
  conoscere la farmacodinamica, la cinetica, gli effetti  collaterali
indesiderati, gli aspetti tossicologici, le basi  terapeutiche  e  le
modalita' di somministrazione dei farmaci  piu'  significativi  nella
pratica medica. 
  Crediti: 30, di cui 10 spendibili in conferenze clinicopatologiche.
  Settore scientificodisciplinare: E07X Farmacologia. 
  13. Area di pediatria generale e specialistica. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere, sotto l'aspetto preventivo, diagnostico e riabilitativo,
le  problematiche  relative  allo  stato  di  salute  e  di  malattia
nell'eta' neonatale, nell'infanzia e nell'adolescenza, di  competenza
del medico non specialista; 
  essere  in  grado  d'individuare  le  condizioni  che   necessitano
dell'apporto professionale dello specialista  e  di  pianificare  gli
interventi medici essenziali nei confronti  dei  principali  problemi
per frequenza e per rischio della patologia specialistica pediatrica. 
  Crediti: 20. 
  Settori  scientificodisciplinari:  F08C  Chirurgia   pediatrica   e
infantile,   F19A   Pediatria   generale   e   specialistica,    F19B
Neuropsichiatria infantile. 
  14. Area di ginecologia ed ostetricia. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere  le  problematiche   fisiopatologiche,   psicologiche   e
cliniche (sotto il profilo preventivo,  diagnostico  e  terapeutico),
riguardanti  la  fertilita',  la  procreazione,  la  gravidanza,   la
morbilita' prenatale ed il parto; 
  essere in grado di riconoscere le forme piu' frequenti di patologia
ginecologica,  indicandone  le  misure  preventive   e   terapeutiche
fondamentali  ed   individuando   le   condizioni   che   necessitano
dell'apporto professionale dello specialista. 
  Crediti: 15. 
  Settore scientificodisciplinare: F20X Ginecologia ed ostetricia. 
  15. Area della patologia applicata e correlazioni anatomocliniche. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere i  quadri  anatomopatologici,  ivi  comprese  le  lesioni
cellulari, tessutali e d'organo e la loro evoluzione in rapporto alle
malattie piu' rilevanti dei diversi apparati; 
  conoscere   l'apporto   dell'anatomia   patologica   nel   processo
decisionale del medico, utilizzando i  contributi  della  diagnostica
istopatologica  e  citopatologica,  sia  nella  diagnosi  che   nella
prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente. 
  Crediti: 20, di cui 5 spendibili in conferenze clinicopatologiche. 
  Settori scientificodisciplinari:  F06A  Anatomia  patologica,  F06B
Neuropatologia. 
  16. Area della diagnostica per immagini e della radioterapia. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  saper proporre,  in  maniera  corretta,  le  diverse  procedure  di
diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici; 
   saper interpretare i referti diagnostici; 
  conoscere le indicazioni e le metodologie per l'uso  diagnostico  e
terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi; 
  aver conoscenza delle principali norme di  fisica  sanitaria  e  di
radioprotezione. 
  Crediti: 15. 
  Settori scientificodisciplinari: B01B Fisica, F18X Diagnostica  per
immagini e radioterapia. 
  17. Area delle emergenze medicochirurgiche. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  riconoscere  e  trattare,  a  livello  di  primo   intervento,   le
situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. 
  Crediti: 25. 
  Settori  scientificodisciplinari:  F07A  Medicina   interna,   F08A
Chirurgia generale, F21X Anestesiologia. 
18. Area della medicina e sanita' pubblica. 
  Obiettivo: lo studente deve: 
  conoscere le norme fondamentali  per  conservare  e  promuovere  la
salute del singolo e delle comunita'; 
  mantenere  e  promuovere  la  salute  negli  ambienti  di   lavoro,
individuando le situazioni di competenza specialistica; 
  saper operare nel rispetto delle principali norme  legislative  che
regolano   l'organizzazione   sanitaria,    nonche'    delle    norme
deontologiche e di responsabilita' professionale; 
  essere in grado di indicare i  principi  e  le  applicazioni  della
medicina preventiva a livello delle comunita' locali. 
  Crediti: 30. 
  Settori scientificodisciplinari: F22A Igiene generale e  applicata,
F22B Medicina legale, F22C Medicina del lavoro. 
  2.4.2 Attivita' di internato e preparazione della tesi  di  laurea:
apprendimento autonomo. 
  Obiettivo: in riferimento ai  punti  c)  e  d)  dell'art.  1.3  del
presente ordinamento, lo studente deve essere in grado di: 
  acquisire il metodo per lo  studio  indipendente  e  la  formazione
permanente; 
   effettuare una corretta ricerca bibliografica; 
  aver personalmente acquisito un'adeguata esperienza dalla frequenza
di laboratori di ricerca, reparti di diagnosi  e  cura,  servizi  con
funzioni sanitarie. 
  Deve inoltre preparare personalmente la tesi di laurea. 
  Le frequenze presso strutture sanitarie  possono  essere  in  parte
svolte,  previa  approvazione  del  CCL,  presso  altre  facolta'  di
medicina, italiane e  straniere,  o  altre  qualificate  istituzioni,
comprese quelle territoriali. 
2.4.3 Corso di lingua inglese. 
  Lo studente deve dimostrare di  possedere  le  conoscenze  basilari
dell'inglese   scientifico,   finalizzate   all'acquisizione    d'una
capacita' d'aggiornamento in medicina sperimentale e clinica. 
  Il relativo accertamento di profitto, necessario  per  l'ammissione
al  quarto  anno  del  corso  di  studi,  consiste,   salvo   diversa
prescrizione  del  CCL,  nella   valutazione   della   capacita'   di
comprensione di un testo medicoscientifico inglese e da' luogo ad  un
giudizio di idoneo/non idoneo". 
  I docenti di  lingua  inglese  sono  acquisiti  mediante  forme  di
affidamento, di contratto, di lettorato o  in  quanto  professori  di
ruolo nel settore L18C Linguistica inglese. 
2.5 - Piano di studi ed esami. 
  La tipologia degli esami deve essere conforme al contenuto ed  alle
modalita' dell'insegnamento. Il CCL stabilisce il numero  complessivo
di esami necessari al conseguimento della laurea. 
  Gli esami possono essere di semestre o di corso integrato.  Possono
essere adottate contemporaneamente, e  per  anni  di  corso  diversi,
entrambe le modalita'. 
  Gli esami di semestre (in numero di  dodici  nell'intero  corso  di
laurea) valutano il conseguimento degli obiettivi didattici  relativi
a tutti i corsi integrati  svolti  in  ciascun  semestre;  essi  sono
effettuati alla fine di ogni semestre, con eventuale  recupero  nella
sessione di settembre. 
  Gli esami di corso integrato (in numero non superiore  a  trentasei
nell'intero corso di  laurea)  valutano  il  profitto  raggiunto  nei
singoli corsi integrati delle diverse aree. 
  La  successione  dei  corsi  integrati  e  dei  relativi  esami  e'
stabilita dal CCL. Le verifiche in itinere, quando attuate, non hanno
alcun valore certificativo. 
  Gli esami di  corso  integrato  per  gli  studenti  in  corso  sono
effettuati esclusivamente in specifiche sessioni, delle quali una  al
termine di ciascun semestre ed una, riservata alle prove di recupero,
a settembre. Esse sono collocate nei periodi in cui non viene  svolta
attivita' didattica. 
  Il prolungamento delle sessioni di esame a febbraio (art.  1  della
legge n. 8/1955) e' utilizzabile solo per il  recupero  di  esami  di
corso integrato. 
  Non possono essere iscritti all'anno successivo  gli  studenti  che
alla conclusione della sessione di  settembre  abbiano  piu'  di  due
esami di corso integrato in arretrato. 
  Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea lo  studente  deve
aver seguito tutti  i  corsi  integrati  e  le  attivita'  didattiche
opzionali per 5.500 ore di attivita' formativa e per complessivi 1000
crediti, ed aver superato i  relativi  esami;  per  le  modalita'  di
svolgimento  dell'esame  di  laurea  si  applicano  le   disposizioni
vigenti. 
  Le commissioni d'esame sono costituite da tre docenti  dei  settori
scientificodisciplinari che afferiscono ai  corsi  integrati  oggetto
delle prove d'esame. 
3. Sperimentazione didattica. 
  Nel quadro delle norme sulla sperimentazione  didattica,  ai  sensi
del secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990,  fatta  salva
l'osservanza di quando disposto ai  punti  2.1  e  2.5  del  presente
ordinamento,  i  singoli  CCL  hanno  liberta'  di  pianificazione  e
programmazione didattica, riguardo all'intero corso di laurea o  solo
a sue parti. 
4. Tirocinio. 
  Per  essere   ammessi   a   sostenere   l'esame   di   abilitazione
all'esercizio professionale, i tirocinanti in  medicina  e  chirurgia
devono aver compiuto, avendo sostenuto positivamente tutti gli  esami
previsti   dall'ordinamento   didattico,   un    tirocinio    pratico
continuativo presso  cliniche  universitarie  o  presso  presidi  del
servizio  sanitario  nazionale  od  equiparati  aventi  i   requisiti
d'idoneita' di cui al decreto interministeriale 9 novembre 1982,  per
la durata di almeno un anno, a rotazione  in  reparti  o  servizi  di
medicina  interna;  chirurgia  generale,  pediatria,   ostetricia   e
ginecologia, urgenza ed emergenza, medicina di laboratorio. 
  Il  numero  dei  posti   dei   tirocinanti   presso   le   cliniche
universitarie o presso i presidi del Servizio sanitario  nazionale  o
equiparati e' fissato entro il 30 aprile di ogni anno,  in  relazione
alle disponibilita'  di  posti  dichiarate  dalle  facolta'  mediche,
sentite le unita' sanitarie locali, le aziende sanitarie o gli  altri
Istituti ed enti aventi i prescritti requisiti di idoneita'.  Con  lo
stesso decreto  sono  stabilite  le  modalita'  d'iscrizione  per  lo
svolgimento  del  tirocinio.  I  tirocinanti  sono   autorizzati   ad
esercitare  le  attivita'  necessarie   per   il   conseguimento   di
un'adeguata preparazione professione presso le cliniche ed i  presidi
presso cui si svolge il tirocinio. 
5. Norme finali e transitorie. 
  Dopo la  pubblicazione  del  presente  ordinamento  sulla  Gazzetta
Ufficiale e ai sensi dell'art. 11, comma 2 della  legge  19  novembre
1990,  n.  341,  i  CCL  sono  tenuti  a  darsi  un  regolamento,  in
conformita' a quello didattico di ateneo. 
  Gli  studenti  immatricolati  entro  l'anno  accademico   1995/1996
possono optare tra il tirocinio di durata annuale, prevista da questo
ordinamento tabellare, a quello di  durata  semestrale  prevista  dal
precedente ordinamento, fermo restando le  modalita'  di  svolgimento
del tirocinio a rotazione tra i previsti reparti e servizi, di cui al
primo comma del punto 4. 
 
                                                           Allegato 1 
  DISCIPLINE DEI SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI PERTINENTI AL CORSO
DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. 
  Ogni consiglio  di  corso  di  laurea  puo'  integrare  la  tabella
inserendo    discipline,    non     oltre     10,     nei     settori
scientificodisciplinari. 
  1. Area delle scienze fondamentali, applicate gli studi medici. 
  A01D Matematiche complementari: istituzioni di matematiche. 
   B01B Fisica: fisica medica. 
   E13X Biologia applicata: 
    biologia cellulare; 
    biologia generale; 
    genetica generale; 
    genetica molecolare. 
   F01X Statistica medica: statistica medica e biometria. 
   F03X Genetica medica: genetica umana. 
  K05A  Sistemi  di  elaborazione  delle  informazioni:   informatica
medica. 
   M10A Psicologia generale: psicologia generale. 
  2.  Area  della  morfologia  umana  macroscopica,  microscopica  ed
ultrastrutturale. 
   E09A Anatomia umana: 
    anatomia umana; 
    anatomia clinica; 
    anatomia topografica; 
    anatomia radiologica; 
    neuroanatomia. 
   E09B Istologia: 
    citologia; 
    citologia molecolare; 
    embriologia; 
    istologia; 
    istochimica. 
  3. Area della struttura, funzione e metabolismo delle  molecole  di
interesse biologico. 
   E04B Biologia molecolare: biologia molecolare. 
   E05A Biochimica: 
    biochimica cellulare; 
    biochimica sistematica umana; 
    biochimica applicata; 
    biochimica della nutrizione; 
    chimica biologica; 
    chimica e propedeutica biochimica; 
    enzimologia; 
    neurochimica. 
  4. Area delle funzioni biologiche  integrate:  organi  ed  apparati
umani. 
   E06A Fisiologia umana: 
    biofisica; 
    fisiologia applicata; 
    fisiologia della nutrizione; 
    fisiologia dello sport; 
    fisiologia umana; 
    neurofisiologia. 
  E06B Alimentazione e nutrizione umana: scienza dell'alimentazione. 
   E10X Biofisica medica: biofisica. 
   K06X Bioingegneria: tecnologie biomediche. 
5. Area della patologia e fisiopatologia generale. 
   E12X Microbiologia generale: microbiologia generale. 
   F04A Patologia generale: 
    fisiopatologia endocrina; 
    fisiopatologia generale; 
    immunologia; 
    immunopatologia; 
    medicina molecolare; 
    oncologia; 
    patologia generale; 
    patologia genetica; 
    patologia molecolare. 
   F07A Fisiopatologia medica: fisiopatologia medica. 
   F05X Microbiologia e microbiologia clinica: 
    micologia medica; 
    microbiologia; 
    microbiologia medica; 
    virologia. 
  V32B Parassitologia e malattie parassitarie: parassitologia. 
6. Area della propedeutica clinica. 
   E05B Biochimica clinica: biochimica clinica. 
  F01X Stastica medica: metodologia epidemiologica clinica. 
   F02X Storia della medicina: 
    bioetica; 
    storia della medicina. 
   F04B Patologia clinica: 
    citopatologia; 
    immunoematologia; 
    patologia clinica. 
  F05X Microbiologia e microbiologia clinica: microbiologia clinica. 
   F07A Medicina interna: 
    semeiotica e metodologia medica; 
    semeiotica funzionale e strumentale. 
   F08A Chirurgia generale: 
    fisiopatologia chirurgica; 
    semeiotica e metodologia chirurgica; 
    semeiotica funzionale e strumentale. 
  F22A Igiene generale ed applicata:  metodologia  epidemiologica  ed
igiene. 
   M11E Psicologia clinica: psicologia medica. 
   P01B Politica economica: economia sanitaria. 
   Q05A Sociologia generale: sociologia medica. 
  7. Area della patologia sistematica ed integrata medicochirurgica. 
   F06A Anatomia patologica: 
    anatomia ed istologia patologica; 
    citopatologia. 
   F07A Medicina interna: 
    allergologia ed immunologia; 
    clinica medicina interna. 
   F07B Malattie dell'apparato respiratorio: 
    fisiopatologia respiratoria; 
    malattie dell'apparato respiratorio. 
   F07C Malattie dell'apparato cardiovascolare: 
    angiologia; 
    cardiologia. 
   F07D Gastroenterologia: gastroenterologia. 
   F07E Endocrinologia: 
    endocrinologia; 
    fisiopatologia endocrina; 
    malattie metaboliche e del ricambio. 
   F07F Nefrologia: nefrologia. 
   F07G Malattie del sangue: 
    ematologia; 
    oncologia ematologica. 
   F071 Malattie infettive: 
    malattie infettive; 
    malattie tropicali; 
    parassitologia clinica. 
   F08A Chirurgia generale: 
    chirurgia dell'apparato digerente; 
    chirurgia generale; 
    endocrinochirurgia. 
   F08D Chirurgia toracica: chirurgia toracica. 
   F08E Chirurgia vascolare: chirurgia vascolare. 
   F09X Chirurgia cardiaca: cardiochirurgia. 
   F10X Urologia: urologia. 
8. Area delle scienze del comportamento: 
   F11A Psichiatria: 
    igiene mentale; 
    medicina psicosomatica; 
    psichiatria; 
    psicoterapia. 
   M11E Psicologia clinica: 
    psicologia clinica; 
    psicologia medica. 
   9. Area delle scienze neurologiche. 
   F06B Neuropatologia: neuropatologia. 
   F11B Neurologia: 
    neurologia; 
    neurofisiopatologia; 
    neuropsicologia clinica; 
    riabilitazione neurologica. 
   F12A Neuroradiologia: neuroradiologia. 
   F12B Neurochirurgia: 
    neurochirurgia; 
    neurotraumatologia. 
10. Area delle specialita' medicochirurgiche. 
   F07H Reumatologia: reumatologia. 
  F08B Chirurgia plastica: chirurgia plastica e ricostruttiva. 
   F13B Malattie odontostomatologiche: odontostomatologia. 
  F13C Chirurgia maxillofacciale: chirurgia maxillofacciale. 
   F14X Malattie dell'apparato visivo: 
    oftalmologia; 
    ottica fisiopatologica. 
   F15A Otorinolaringoiatria: 
    foniatria; 
    otorinolaringoiatria. 
   F15B Audiologia: audiologia. 
   F16A Malattie dell'apparato locomotore: 
    chirurgia della mano; 
    ortopedia infantile; 
    ortopedia e traumatologia; 
    traumatologia. 
  F16B  Medicina  fisica  e   riabilitazione:   medicina   fisica   e
riabilitazione. 
   F17X Malattie cutanee e veneree: 
    dermatologia; 
    dermatologia allergologica e professionale; 
    venerologia. 
11. Area di clinica medica e chirurgica. 
   Fo3X Genetica medica: genetica medica. 
   F04C Oncologia medica: oncologia medica. 
   F07A Medicina interna: 
    allergologia ed immunologia clinica; 
     geriatria e gerontologia; 
    medicina dello sport; 
    medicina interna; 
    nutrizione clinica; 
    terapia medica e medicina termale. 
   F08A Chirurgia generale: 
    chirurgia generale; 
    chirurgia geriatrica. 
  F18X  Diagnostica  per  immagini   e   radioterapia:   radioterapia
oncologica. 
12. Area di farmacologia e tossicologia. 
   E07X Farmacologia: 
    chemioterapia; 
    farmacologia; 
    farmacologia cellulare e molecolare; 
    farmacologia clinica; 
    neuropsicofarmacologia; 
    tossicologia. 
13. Area della pediatria generale e specialistica. 
   F19A Pediatria generale e specialistica: 
    adolescentologia; 
    neonatologia; 
    pediatria; 
    pediatria preventiva e sociale; 
    terapia pediatrica. 
   F08C Chirurgia pediatrica e infantile: 
    chirurgia pediatrica. 
   F19B Neuropsichiatria infantile: 
    neuropsichiatria infantile. 
14. Area della ginecologia ed ostetricia. 
   F20X Ginecologia ed ostetricia: 
    fisiopatologia della riproduzione umana; 
    ginecologia ed ostetricia; 
    ginecologia endocrinologica; 
    ginecologia oncologica; 
    medicina dell'eta' prenatale. 
  15. Area della patologia applicata e correlazioni anatomocliniche. 
   F06A Anatomia patologica: 
    anatomia ed istologia patologica; 
    diagnostica istocitopatologica; 
    istochimica ed immunoistochimica patologica; 
    patologia e diagnostica ultrastrutturale. 
   F06B Neuropatologia: 
    neuropatologia. 
  16. Area della diagnostica per immagini e della radioterapia. 
   F18X Diagnostica per immagini e radioterapia: 
    anatomia radiologia clinica; 
    medicina nucleare; 
    radiologia; 
    radiobiologia medica; 
    radioterapia. 
17. Area delle emergenze medicochirurgiche. 
   F07A Medicina interna: 
    medicina interna e pronto soccorso. 
   F08A Chirurgia generale: 
    chirurgia d'urgenza e pronto soccorso. 
   F21X Anestesiologia: 
    anestesiologia e rianimazione; 
    medicina subacquea ed iperbarica; 
    terapia del dolore; 
    terapia intensiva. 
18. Area della medicina e sanita' pubblica. 
   F22A Igiene generale ed applicata: 
    educazione sanitaria; 
    igiene; 
    igiene ambientale; 
    igiene degli alimenti; 
    medicina di comunita'; 
    metodologia epidemiologica e igiene; 
    programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari. 
   F22B Medicina legale: 
    bioetica; 
    deontologia ed etica medica; 
    medicina legale; 
    medicina sociale; 
    psicopatologia forense; 
    tossicologia forense. 
   F22C Medicina del lavoro: 
    igiene industriale; 
    medicina del lavoro. 
 
                                                           Allegato 2 
CURRICULUM ESEMPLIFICATIVO (sono indicate 36 prove d'esame; gli 
   organi collegiali competenti possono approvare curricula  diversi,
   anche su proposta degli studenti). 
Area 01: 
   fisica e statistica; 
   biologia e genetica. 
Area 02: 
    istologia; 
    anatomia umana. 
Area 03: 
    chimica e propedeutica biochimica; 
    biochimica. 
Area 04: fisiologia umana e biofisica. 
Area 05: 
    microbiologia; 
    immunologia ed immunopatologia; 
    patologia e fisiopatologia generale. 
Area 06: 
  semeiotica  e  metodologia  clinica,  compresa   la   medicina   di
laboratorio; 
    scienze umane. 
Area 07: 
    patologia sistematica I; 
    patologia sistematica II; 
    patologia sistematica III; 
    medicina interna I; 
    chirurgia generale I. 
Area 08: psichiatria e psicologia clinica. 
Area 09: scienze neurologiche. 
Area 10: 
    malattie dell'apparato locomotore; 
    malattie cutanee; 
    oflalmologia; 
    otorinolaringoiatria; 
    odontostomatologia. 
Area 11: 
    medicina interna II; 
    chirurgia generale II; 
    geriatria ed oncologia clinica. 
Area 12: farmacologia e tossicologia. 
Area 13: scienze pediatriche. 
Area 14: ginecologia ed ostetricia. 
Area 15: anatomia patologica. 
Area 16: diagnostica per immagini e radioterapia. 
Area 17: emergenze medico chirurgiche. 
Area 18: 
    sanita' pubblica; 
    medicina legale; 
    medicina del lavoro. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
   Roma, 4 novembre 1997 
                                                Il rettore: D'Ascenzo